Riepilogo delle disposizioni regionali in tema di bagnino
Premessa
Non tutte le Regioni italiane hanno normato il tema delle piscine ad uso pubblico, cioè
– piscine condominiali/residenziali
– piscine turistico-ricettive
-piscine pubbliche (aperte a tutti)
Se la Regione di interesse non è in elenco, in tema di sorveglianza vale ciò che è riportato dall’Accordo Stato-Regioni del 2003, e cioè: punto 4.1 L’assistenza ai bagnanti deve essere assicurata durante tutto l’orario di funzionamento della piscina.
Per quanto riguarda le piscine pubbliche, quelle cioè con accesso indiscriminato, aperte a tutti, il bagnino è sempre obbligatorio. Per le piscine condominiali non è mai obbligatorio, tranne la necessità di sorveglianza (non necessariamente il bagnino) sancita dalla regione Lombardia per le piscine con profondità maggiore di 1.40 m e/o volume superiore a 300 mc.
Per quanto riguarda le piscine ad uso turistico, invece, le disposizioni sono diverse a seconda della Regione. Di seguito è riportato l’elenco delle disposizioni. Come detto, solo alcune Regioni hanno stabilito requisiti diversi rispetto all’Accordo.
Toscana
Non è obbligatorio il bagnino se:
-Divieto di accesso ai minori 14 anni non accompagnati
-Presenza di recinzione per prevenire accessi incontrollati
-Informazione agli utenti
Emilia Romagna
Non è obbligatorio il bagnino se:
-Superficie piscina < 100 mq e profondità acqua < 140 cm
-Vigilanza adeguata anche con idonei sistemi di controllo e/o di allarme da postazione presidiata. Se vigilanza non continuativa gli utenti devono essere informati
-Pronta disponibilità di personale formato al primo soccorso
-Valutazione rischi nel piano di autocontrollo
Lombardia
1) Per vasche< 180m3 e profondità < 1,40m
Piano di sorveglianza che preveda
2) Per vasche tra 180 e 300 m3,o di profondità> 1,40m
Piano di sorveglianza che preveda:
3) Per vasche > 300 m3, indipendentemente dalla profondità,
Piano di sorveglianza che preveda un adeguato servizio continuativo di sorveglianza prestato da assistenti bagnanti, in grado di prestare anche primo soccorso.
Liguria
Non è obbligatorio il bagnino se:
– Superficie piscina <100 mq
– Profondità acqua <140 cm
– con almeno 2 lati liberi da ostacoli
– con divieto di accesso ai minori di 12 anni non accompagnati
– con vigilanza adeguata, anche con sistemi di controllo da postazione presidiata
– presenza di personale formato al pronto soccorso prontamente disponibile.
Sono inoltre esclusi:
-agriturismi (con limitazioni) e “strutture ricettive che consentano bagni elioterapici mediante l’uso di solarium posti nei pressi della vasca di piscina”
Umbria
Non è obbligatorio il bagnino se:
Deve essere prevista:
-Presenza di attrezzature per il soccorso (salvagenti, pertiche allungabili)
-Divieto di accesso ai minori di 12 anni non accompagnati
Previste anche altre deroghe
Marche
Non è obbligatorio il bagnino se:
– strutture ricettive con meno di 120 posti
o quelle con più di 120 posti ma:
– piscina con superficie inferiore a 240 mq,
– una profondità media ≤140 cm,
– pendenza del fondo <8%
– profondità max ≤160 cm
Puglia
Non è obbligatorio il bagnino se:
– Superficie piscina ≤ 100 mq e profondità acqua ≤140 cm
– sono attivati sistemi alternativi di controllo e allarme in grado di garantire la sicurezza dei bagnanti.
Molise
Non è obbligatorio il bagnino se:
– Superficie piscina ≤ 100 mq e profondità acqua ≤140 cm
– piscina con vasca di superficie qualunque con h ≤120 cm
-Informazione agli utenti
-recinzione o altre forme di delimitazione che impediscano il libero accesso alla piscina
– presenza di attrezzature per il soccorso in acqua, quali salvagenti, pertiche allungabili ed altre disponibili a bordo vasca
-divieto di accesso ai minori di anni 12 non accompagnati.
Calabria
Non è obbligatorio il bagnino se:
– Superficie piscina ≤ 100 mq e profondità acqua ≤140 cm
– Vigilanza adeguata anche con sistemi di controllo e allarme
– Informazione agli utenti
– Vasca con almeno 2 lati liberi da ostacoli
– Presenza di personale formato al primo soccorso prontamente disponibile
– Divieto di accesso ai minori di 12 anni non accompagnati
– Valutazione del rischio nel piano di autocontrollo
Trento
Non è obbligatorio il bagnino se:
Friuli
In attesa del Regolamento della Legge
Sardegna
Non è obbligatorio il bagnino se:
– Superficie piscina ≤ 100 mq e profondità acqua ≤140 cm
– presenza di almeno due lati del bordo vasca liberi da ostacoli
– vigilanza adeguata negli orari di apertura dell’impianto, anche con idonei sistemi di controllo e/o
allarme, da postazione presidiata
– rapido intervento in caso di necessità
– presenza di personale tempestivamente disponibile, abilitato alle operazioni di salvataggio e a svolgere interventi di primo soccorso.
5 commenti. Nuovo commento
Si: come detto, la legge italiana prevede che non si possa svolgere la professione di bagnino se non si e in possesso di tale brevetto; prevede, inoltre, che per alcune attivita per esempio, l’esercizio di una concessione demaniale balnearia (uno stabilimento balneare) o di una piscina aperta al pubblico il concessionario o il gestore debbano avvalersi obbligatoriamente dell’opera di uno o piu bagnini di salvataggio (ex art. 359 Codice penale).
Emilia e Romagna: non ho ben capito, potreste spiegarlo più chiaro?
in pratica: se si annega qualcuno la colpa non è di nessuno…e via dicendo
grazie
Non è obbligatorio il bagnino se:
-Superficie piscina < 100 mq e profondità acqua < 140 cm
-Vigilanza adeguata anche con idonei sistemi di controllo e/o di allarme da postazione presidiata. Se vigilanza non continuativa gli utenti devono essere informati
-Pronta disponibilità di personale formato al primo soccorso
-Valutazione rischi nel piano di autocontrollo
Buongiorno Pietro, non abbiamo capito la sua domanda. Le lasciamo un link dove può trovare i documenti ufficiali: https://www.professioneacqua.it/download/regione-emilia-romagna-piscine/.
Salve ho una casa vacanza In sicilia con una piscina 10 m di lunghezza ,due di larghezza con profondita di oltre il metro e 40.Essendo una casa vacanza ho l’obbligo di mantenere il bagnino ?
Gentile Maurizio, la Sicilia è l’unica Regione italiana a non aver recepito l’Accordo Stato-Regioni. Nel suo caso, quindi, il bagnino non risulta obbligatorio.