“Le parole sono importanti”, diceva Nanni Moretti.
Vi è mai capitato, relativamente al mantenimento di una piscina, di sentire la frase “è finito il pH”? Ecco. Immaginate che, in una giornata uggiosa, in una casa con stufa o camino, qualcuno vi guardi e dica “è finita la temperatura!”. Non avrebbe senso, giusto? Ecco, lo stesso vale per la frase “è finito il pH”!
Il pH non è un prodotto chimico, ma uno stato dell’acqua. Dal punto di vista chimico, il pH di una soluzione è la concentrazione di ioni H+ (idroni) presenti nella stessa al momento della misura.
Il pH è un numero puro, senza unità di misura, che caratterizza la soluzione e che ne determina il comportamento all’introduzione di altre sostanze chimiche. Essendo gli ioni H+ molto reattivi, infatti, questi reagiranno con le nuove sostanze introdotte, dando luogo a nuovi composti.
Il pH, per convenzione, si misura in una scala di valori che va da 0 a 14. Si definisce acida una soluzione il cui valore di pH risulti essere minore di 7, mentre si definisce basica (o alcalina) una soluzione con un pH maggiore di 7. Una soluzione con pH uguale a 7 viene detta ‘neutra’.
Si comprende meglio, quindi, come Il pH dell’acqua di piscina vada corretto soprattutto per agevolare l’azione delle altre sostanze, in particolare del cloro. Un pH troppo alto o troppo basso, infatti, contrasterebbe la corretta dissociazione dell’acido ipocloroso (HClO).
Vi fa male la testa?
Sicuramente non sono, questi, concetti immediati, ma ricordiamoci sempre che nella piscina facciamo il bagno noi, i nostri cari ed i nostri ospiti!
Si può dire, quindi, che è finito il pH? No, non si può dire
È una affermazione assurda, del tutto errata, che testimonia solo una cosa: la non conoscenza della materia di chi la pronuncia.
Ma perchè dare tanta importanza alle parole, visto che ormai frasi come “è finito il pH”, “sto consumando tanto pH”, e via di seguito, sono entrate nella consuetudine e, quindi, ci si capisce? Perché non si tratta di una semplificazione letterale, ma di un errore tecnico.
Non importa se a dirla siete voi, proprietari di piscine private e cui magari la chimica a scuola proprio non andava giù! Il problema sorge quando ad utilizzare questo tipo di espressioni è il manutentore della piscina, perché allora può essere lecito chiedersi a chi ci si stia affidando.