Quali requisiti deve avere il costruttore di una piscina?
Obbligatoriamente, pochi. Anzi, uno solo: deve essere abilitato presso la Camera di Commercio competente per territorio come installatore, secondo quanto previsto dal D.M. 37/08. La verifica di detta qualifica, prima dell’affidamento dei lavori, è obbligatoria ed è in capo al Committente.
E’ quindi molto importante farsi consegnare, insieme al preventivo, la visura camerale dell’azienda, sulla quale deve essere riportata la qualificazione come installatore impiantistico, secondo il DM 37/08 lettera d se l’installatore effettua solo le opere relative all’impianto della piscina, lettera a per le installazioni elettriche e lettera c per eventuali impianti di risvaldamento, condizionamento e refrigerazione.
Per il resto, il costruttore deve possere i requisiti che sono in capo a qualunque impresa, cioè la regolarità contribuitva (DURC) il possesso di un piano operativo di sicurezza (POS) ed eventuale altra documentazione richiesta dagli uffici di competenza.
Attenzione agli abusivi! Una piscina realizzata da persone che non hanno le abilitazioni necessarie è, di fatto, realizzata in modo privo di certificazioni e sarà difficile compiere operazioni come affittare o vendere la casa.