Quando l’acqua della piscina cambia colore e diventa verde solitamente lo fa in modo improvviso. Nel giro di poche ore, un’acqua apparentemente perfetta si trasforma in uno stagno. Le ragioni di questo fenomeno sono solitamente due: una reazione chimica con il ferro presente in acqua, oppure un attacco improvviso di alghe.
Entrambe la situazioni hanno come causa una errata gestione dell’acqua.
Conoscere il problema è il primo, necessario, passo per risolverlo e prevenirlo nel futuro, anche perché il disagio del cambio di colore dell’acqua è forte, soprattutto se si tratta di una piscina ad uso pubblico, e trovare il modo affinché non accada più è davvero importante.
Acqua “verde Rocchetta”
E’ questa la tonalità di verde tipica dell’acqua quando il problema è legato al ferro. L’acqua è sì verde, ma di una tonalità chiara, ed è limpida. Come quella della bottiglia della nota acqua minerale, da cui prende il nome :-).
Perché succede? E’ impossibile fornire una spiegazione sensata a chi non ha almeno una minima nozione di chimica. Ai lettori volenterosi lasciamo questo articolo sul sito di Professione Acqua.
Acqua verde torbida
Quando l’acqua è verde ma torbida, molto probabilmente si tratta di un problema legato alla presenza di alghe verdi, molto diffuse nell’acqua di piscina.
Le alghe solitamente si sviluppano con il tempo, ma spesso rimangono invisibili ad occhio nudo, fino a che non crescono e diventano visibili colorando l’acqua di verde. Questo può accadere anche nel giro di poche ore, soprattutto dopo i temporali o quando la temperatura subisce brusche variazioni.
Che fare?
Quando si tratta di ferro è semplice individuare la causa: il cloro si è alzato molto (oppure si è immesso in acqua un altro ossidante come acqua ossigenata) con il pH alto (sopra 7.5). Come rimedio, è necessario abbassare il pH (intorno a 7) ed aspettare. Il filtro, nel giro di un giorno o due, farà il suo lavoro e l’acqua tornerà limpida. E’ bene effettuare controlavaggi frequenti. E’ importante NON effettuare trattamenti d’urto, non si farebbe altro che pegggiorare la situazione!
Se invece il problema sono le alghe la causa ed il rimedio coincidono: si tratta di un errato trattamento dell’acqua. Troppo poco cloro e pH troppo alto. Attenzione però: a volte la situazione non appare così effettuando le analisi, perchè entrano in gioco altre situazioni come, ad esempio, l’acido cianurico alto o reagenti non correttamente utilizzati. In questo caso è più difficile comprendere il problema senza l’aiuto di un esperto o senza avere una conoscenza più approfondita del trattamento chimico dell’acqua di piscina. Per risolvere temporaneamente il problema serve una pulizia profonda della vasca e potrebbe essere utile un trattamento d’urto molto molto forte (ne vale la pena…?), ma se non si risolve la causa, il problema, inevitabilmente, si ripresenterà.